Si potrebbero riempire libri con i nomi dei tanti personaggi che in tempi, culture e mitologie differenti, senza mai essersi messi d'accordo, hanno un bel giorno abbandonato città e pianura per inoltrarsi, con sorridente ostinazione, nel mondo delle vette...
L'asceta tibetano Milarepa, che sapeva così bene volare, scrisse nell'XI secolo: "Nei deserti di pietre delle montagne esiste uno strano mercato; ci si può barattare il turbine della vita con una beatitudine senza limiti"
(da Samivel: Uomini, vette, divinità).